Ed eccoci qui! Dopo più o meno un mese di speculazioni circa il suo imminente arrivo, non possiamo che constatare la veridicità dei rumor di fine 2017: La GH5S è stata ufficialmente presentata ieri mattina durante la press conference di Panasonic al CES 2018 di Las Vegas.

La GH5S rappresenta per certi versi un ulteriore accentramento verso il mondo dei videomaker piuttosto che all’uso fotografico, ma che non sostituisce il precedente modello, bensì ne amplia la scelta in fase d’acquisto.

Si perchè tra i punti fondamentali che la differenziano dalla GH5 standard, troviamo sia dei pro molto interessanti ma anche dei contro.

Le nuove principali featurs sono:

• Migliore sensibilità alle basse luci grazie al nuovo sensore (prodotto da Sony, motivo per cui non ci aspettiamo una nuova A7SIII) con doppio ISO nativo 400 e 2500 e un range che va da 160 a 51.200. Ma dalla risoluzione nettamente inferiore, infatti il numero dei megapixel è di 10.2
• Registrazione in Cinema 4k a10 bit con campionamento 4:2:2 (dai 30p in su fino a 50/60p si scende a 8 bit 4:2:0)
• slow motion Full hd fino a 240 frame per secondo
• Nessun limite di registrazione
• Riduzione del rolling shutter grazie ad una più veloce lettura dei frame
• V-log preinstallato in camera
• multi aspect ratio grazie al sensore leggermente più grande dello standard mft (formato nativo 4:3)
• implementata la resistenza a polvere e schizzi d’acqua
• in/out timecode

A colpo d’occhio ci si potrebbe sbalordire di fronte a tante nuove specifiche, ma che lette attentamente ci si accorge come queste non vadano a screditare più di tanto l’attuale modello standard, anzi….! Fra le prime cose più criticate dal web e francamente anche da noi, vi è la rimozione del riuscitissimo sistema di stabilizzazione del sensore (IBIS 5 axis), non è chiaro se per motivi tecnici (probabilmente per via del multi formato del sensore) o per una mossa puramente commerciale per diversificare sensibilmente le due macchine. Altro deficit è sicuramente la risoluzione inferiore del sensore, se prima avevamo 20,3 megapixel e un downscaling da 6k a 4k che arricchiva sensibilmente il dettaglio delle immagini, questo non sarà più presente, e con esso probabilmente la possibilità di girare riprese in modalità anamorfica con una risoluzione di 6k grazie al desqueeze in post. Certo è che dai primi test alle basse luci possiamo sicuramente apprezzare le capacità low light e sembrerebbe che la macchina abbia tutte le carte per competere con la regina della notte, l’indiscussa A7SII, siamo molto curiosi di conoscere le prestazioni della GH5S accoppiata ad uno speedboster metabones.

Da filmmaker professionisti possessori del sistema GH5 da pochi mesi, non ci sentiamo traditi da Panasonic, anzi, oggi l’azienda ci offre la possibilità di ampliare il nostro corredo, con la variante “sensibile” alle basse luci.

Il prezzo della GH5S è di 2.499 euro e sarà disponibile sul mercato italiano da fine gennaio.