Comparativa Canon 24-70 2.8 e Tamron 24-70 2.8 VC
- Posted by Movila
- On 5 marzo 2017
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Quante volte vi sarà capitato di essere indecisi nella scelta di un obiettivo, soprattutto quando le differenze sono per certi versi minime mentre per altri molto importanti? Oggi per l’appunto ci concentriamo sulla scelta che vede porsi di fronte a noi, e al nostro portafogli, il Canon 24-70 2.8 e il Tamron 24-70 2.8 VC. Due obiettivi molto performanti e per definizione molto simili. Il punto cruciale sulla scelta, almeno ad un primo impatto è sicuramente il prezzo, il canon infatti si aggira intorno ai 1850 euro su amazon mentre il tamron circa 850, stiamo parlando in definitiva di circa 1000 euro di differenza.
Le differenze in termini di restituzione di immagini sono molto simili, è chiaro che diversità di distorsioni, vignettature, aberrazione cromatiche, nitidezza, contrasti e qualità di sfocato ci sono, ma possiamo dire che in qualche modo possono essere considerate quasi soggettive. Il tamron si presenta leggermente più largo e monta, a differenza del canon, un sistema di stabilizzazione ottico (VC), ha un’impostazione del barilotto dalla fisicità NIKON in quanto sia il posizionamento delle ghiere che il loro orientamento è opposto rispetto a CANON, e questo crea non poche difficoltà in campo video dove in genere il parco ottico più utilizzato è sempre canon, o ancora di più dal passaggio tra un obiettivo canon e lo stesso tamron con innesto appunto EF.
Il Canon dal suo lato, può vantare due ghiere molto ampie sia per la messa a fuoco che per il cambio dello zoom, e la frizione della ghiera ci sembra più fluida e pratica, a differenza dell’anello di messa a fuoco piccolo e rigido di Tamron. Quest’ultimo a parità di escursione focale è leggermente più ampio e si può notare soprattutto a 24 mm dove tra le altre cose la vignettatura è leggermente più marcata rispetto al Canon.
Con il Tamron su adattatore commlite montato su sony a7sII e a6300 abbiamo notato alcuni bug durante l’apertura e chiusura rapida dei valori del diaframma che andava in blocco in maniera del tutto random con una certa frequenza mentre questo non accade sul Canon. Per tutti i dettagli vi rimandiamo al video dove prendiamo in considerazione i vari aspetti citati. Sarà interessante vedere come e se il nuovo Sigma ART 24-70 2.8 stabilizzato, annunciato qualche giorno fa, saprà imporsi sulla concorrenza ormai da qualche anno su piazza.
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